Dal 16 luglio 2020 è attivo il nuovo servizio online per la comunicazione del nominativo dell’organismo incaricato di effettuare le verifiche periodiche (art. 7-bis DPR 462/2001).
Il nuovo servizio online Comunicazione dell’organismo abilitato (art.7-bis Dpr 462/01) consente ai legali rappresentanti o loro delegati (consulente per le attrezzature e impianti, installatore, ecc.) di comunicare all’INAIL il nominativo dell’Organismo incaricato di eseguire le verifiche periodiche per gli impianti di messa a terra, per gli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche e per gli impianti in luogo con pericolo di esplosione attraverso il sistema informatico CIVA.
CIVA INAIL: Cos’è, a cosa serve
Questa nuova procedura resa disponibile da INAIL è un applicativo, una funzionalità informatizzata. Va a sostituire in toto il vecchio metodo di comunicazione per raccomandata o PEC (posta elettronica certificata).
Permette alle aziende di gestire sul portale INAIL nove servizi di certificazione e verifica.
Ecco quali sono:
– denuncia di impianti elettrici di messa a terra (obbligatoria per ogni azienda con almeno un lavoratore operante in sede);
– denuncia d’impianti a protezione da scariche atmosferiche;
– messa in servizio e immatricolazione delle attrezzature di sollevamento;
– riconoscimento di idoneità dei ponti sollevatori per autoveicoli;
– prestazioni su attrezzature di sollevamento non certificate CE;
– messa in servizio e immatricolazione di ascensori e montacarichi da cantiere;
– messa in servizio e immatricolazione di apparecchi a pressione singoli e nel complesso;
– approvazione del progetto e verifica del primo impianto di riscaldamento;
– prime verifiche periodiche.
CIVA INAIL: Obblighi per i datori di lavoro
L’art. 2, co. 2, del Dpr. n. 462/2001 prevede che i datori di lavoro comunichino, entro 30 giorni, all’Unità operativa territoriale INAIL (Uot) competente la messa in servizio degli impianti di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e inviino, altresì, la dichiarazione di conformità dell’impianto rilasciata dall’installatore.
Per quanto concerne le attrezzature di lavoro ricomprese nell’allegato VII al D.Lgs. n. 81/2008 e, tra queste, le attrezzature di sollevamento, i datori di lavoro devono comunicarne la messa in servizio alla Uot INAIL competente - che provvede all’assegnazione di una matricola - nonché richiedere la prima delle verifiche periodiche secondo le scadenze indicate nel richiamato allegato.
Analogo obbligo vige per le attrezzature a pressione e per gli “insiemi” di cui al D.Lgs. n. 93/2000.
CIVA INAIL: Funzionalità
Grazie all’introduzione di CIVA, gli utenti possono ora verificare la lista degli impianti e degli apparecchi a esso associati – con indicazione della relativa matricola – presenti negli archivi dell’INAIL. È stata, inoltre, sviluppata una funzione che consente all’utente di richiedere la visualizzazione degli impianti/apparecchi gestiti attraverso l’indicazione della matricola, non presente in prima battuta nella lista delle apparecchiature, consentendone così l’associazione.
È possibile anche per gli utenti comunicare all’Istituto assicuratore l’acquisizione dell’attrezzatura ovvero la sua cessione o dismissione, attraverso il servizio di voltura per acquisizione/cessione dell’impianto/apparecchio. Le richieste presentate prima dell’entrata in esercizio dell’applicativo CIVA e ancora in corso di trattazione sono inserite nel nuovo sistema.
CIVA INAIL: Come accreditarsi
I nuovi servizi telematici di certificazione e verifica, sono accessibili dal Datore di Lavoro o Legale rappresentante dell’azienda, già in possesso di proprie credenziali per i servizi online.
È stato invece creato un nuovo profilo, che prende il nome di “consulente per le attrezzature e impianti”, per consentire ai consulenti tecnici di accedere e operare nell’espletamento degli incarichi loro affidati.
Per gli utenti non soggetti a assicurazione INAIL l’accesso a CIVA è consentito attraverso il profilo di “Utente con credenziali dispositive”.
Restiamo a disposizione per chiarimenti e salutiamo cordialmente